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 Sala stampa: Rossi e Carovani
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 Le interviste ai mister...
ROSSI: «A Settimello il Maliseti non meritava la sconfitta, il risultato è stato determinato soprattutto da alcuni episodi sfortunati, prima l'autorete di Daniele, poi il palo a portiere battuto colpito dallo stesso Rossi. Purtroppo è un momento in cui tutto ci gira storto, ma sul piano del gioco la squadra ha disputato una discreta partita, mostrando progressi rispetto alla partita della domenica precedente contro il S.Miniato. Le due sconfitte consecutive determinano una situazione di classifica che desta qualche preoccupazione. Viene da guardarsi alle spalle, per questo è indispensabile tornare ad a vincere domenica contro il Fucecchio. Non sarà facile, affronteremo una squadra costruita per avere ambizioni di medio-alta classifica, con una rosa composta da giocatori di valore come Ierardi e Figus. I bianconeri, invischiati nelle ultime posizioni per i tanti pareggi conseguiti nel girone di andata, si sono qualificati per i quarti di finale di Coppa Toscana. Cosa manca al Maliseti? Un po' di fortuna e una maggiore lucidità. Nelle ultime partite troppo spesso, anche i giocatori di maggiore esperienza, si sono fatti prendere dal nervosismo. E' nei momenti difficili che si vede il carattere, ai ragazzi chiedo di rimanere tranquilli. Sono convinto che domenica il Maliseti disputerà una grande partita...»
CAROVANI: «Contro il Fiesolecaldine abbiamo disputato un ottimo primo tempo, forse meritavamo di andare al riposo avanti anche di due gol. Purtroppo come spesso succede nel calcio quando non riesci a chiudere le partite poi finisci per subire il pareggio. Nel secondo tempo abbiamo tenuto bene il campo, a parte un'occasione concessa per un nostro errore difensivo. Nel finale è arrivato però il pareggio su rigore. Palli ha toccato la palla di mano, resta da vedere la volontarietà de lgesto. Un rigore dubbio, quando mancavano pochi secondi alla fine, che ci poteva stare come no. Peccato, perché in caso di vittoria saremmo stati in testa alal classifica. Ad ogni modo la classifica resta cortissima, sei squadre divise da soli due punti. Un campionato tutto da giocare, avendo visto tutte le squadre, posso dire che la classifica rispecchia i reali valori. Tutto si deciderà in primavera. Il Novoli? Guai a sottovalutare l'avversario, è la classica partita nella quale hai tutto da perdere. Ai ragazzi chiedo di preparare la gara con serietà e maturità...»
Postato Giovedi 10 Dicembre 2009 - 16:18 (letto 981 volte)
Le ultime notizie relative a questo argomento Fabbri: «Prova di carattere, importante muovere sempre la classifica...» (04/03/2020 - 15:54) letto 323 volte
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