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 Promozione, 6ª giornata ritorno: Maliseti-San Piero a Sieve 1-0
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  Sul veloce sintetico di Montemurlo decide Longo al termine di un'azione da manuale al 30', esordio positivo per il classe 1996 Edoardo Giandonati...
La sesta giornata di ritorno si gioca sul neutro di Montemurlo, sono migliorate le condizioni del comunale di Maliseti ma la gara in programma contro il San Piero a Sieve si svolge sul veloce sintetico dei "cugini" montemurlesi.
San Piero a Sieve decisamente irrobustito rispetto alla squadra affrontata e battuta a domicilio nel girone di andata, gli innesti del veterano Fantoni e del robusto Di Simone nel reparto difensivo più il recupero molto importante del talentuoso Nanni a sostegno della torre offensiva Pifferi (arrivato recentemente dal Montelupo) nel reparto offensivo, questi i 4 più importanti volti nuovi che mister Landi ha a sua disposizione nel tentativo di risalire una classifica al momento per loro preoccupante.
Squadra quasi al completo anche per mister Rossi, il solo Donnini è indisponibile, completa la lista dei 18 Edoardo Giandonati classe 1996, fratello minore di Mattia, dopo i fratelli gemelli Di Giorgio oggi è il turno dei fratelli Giandonati.
Arbitra la sfida il Signor Baronti coadiuvato dai Signori Del Vigna e Giuntoli, tutti e tre della vicina sezione di Pistoia, bellissima giornata di sole, buona presenza di spettatori sulle tribune e solo qualche raffica di vento potrà disturbare il regolare svolgimento della gara, ma rispetto al fortissimo vento che soffiava nelle ore precedenti alla gara non c'è davvero di che lamentarsi.
Inizia molto bene il San Piero che nei primi minuti è aggressivo nella zona mediana del campo con Grossi e Ballini che riescono spesso a rubare palla e cercare Nanni che sul perfetto manto sintetico su cui si gioca può mettere in difficoltà i nostri difensori e cercare le sponde aeree del compagno di reparto Pifferi che impegna in duelli rusticani i nostri centrali difensivi Marini e Laveglia, il primo tiro della partita lo effettua proprio Nanni dalla distanza con palla che sorvola la traversa della porta difesa da Brunelli, risponde il nostro Pisaneschi anche lui da lunga distanza, palla fuori, siamo al 12' minuto.
Al 14' Grossi protegge palla e si incunea nella nostra metà campo, resiste a due avversari e scarica per Ballini che dai 20 metri calcia a lato, nell'occasione si arrabbia molto mister Rossi per lo spazio concesso all'esperto centrocampista ospite...
Buon ritmo dei ragazzi di Landi nella prima fase della gara, Pifferi conquista un paio di calci di punizione ma prima Grossi e dopo Di Simone non riescono a impensierire Brunelli, si arriva così al 30' e il risultato lo sblocchiamo noi con una ripartenza veloce da manuale, Cerretini prende palla nella nostra metà campo e appoggia su Pisaneschi che sventaglia sulla corsia destra dove Damiano Melani supera in velocità l'opposizione difensiva avversaria e rimette al centro per Longo che anticipa Bianchi e batte Tazioli con un tocco preciso da centro area, 4 passaggi dalla nostra metà campo e la ripartenza che decide la partita è confezionata con "un taglio" davvero pregevole.
Esce poco dopo per infortunio Angelo Caputo su cui poco prima era caduto addosso Pifferi, spalla fuoriuso per il classe 1995 di Rossi che viene sostituito dal pari età Anichini.
Qualche problema anche per Nanni che si avvicina più volta alla propria panchina e dovrà abbandonare il campo nei minuti finali del primo tempo, perdita importante per mister Landi perchè dopo la sua uscita il San Piero farà molta più fatica a creare pericoli offensivi fino al termine dell'intera gara.
Nel finale della prima frazione gli ospiti ci provano in seguito a un rinvio errato di Brunelli su cui si innesca un contropiede che tuttavia non produce esiti importanti, il tiro finale esce a lato, poi è Pisaneschi che ci prova ancora da lontano, palla deviata che si alza e finisce in calcio d'angolo, mentre al 44' è Di Simone per gli ospiti, che colpisce di testa su calcio d'angolo offensivo ma indirizza la sfera sopra la traversa, la prima frazione termina 1-0, gara piuttosto equilibrata ma il bellissimo gol realizzato al 30' minuto ci consente di andare a bere il fatidico thè caldo in vantaggio.
Nella ripresa gli ospiti privi di Nanni e con i ritmi dei centrocampisti che si abbassano decisamente rispetto al primo tempo, cercano sempre più spesso la soluzione lancio lungo a cercare la sponda di Pifferi ma adesso Marini e Laveglia hanno preso decisamente meglio le misure sul possente centravanti del San Piero (tra l'altro con un passato piuttosto lungo nelle nostre giovanili) e Brunelli vive una giornata di realativa tranquillità, dal canto nostro abbiamo più volte l'opportunità di chiudere la gara ma senza riuscire mai a finalizzare nel modo giusto, un piazzato di Cerretini parato da Tazioli (altro ex il classe 1992 che difende la porta ospite) un paio di incursioni di Melani e di Longo successivamente che si incuneano pericolosamente nell'area ospite senza però trovare il colpo risolutore, si va avanti così fino ai minuti finali col risultato in bilico, entra a questo punto Edoardo Giandonati e il classe 1996 diventa subito protagonista di una bella azione personale che però non trova un compagno a centro area in grado di finalizzare in rete, al 90' in spazi ormai allungati a dismisura si getta in velocità l'altro neo entrato Rosi che supera Fantoni di slancio ma si allunga la palla in area e Tazioli riesce a sventare quindi al 92' è ancora Giandonati junior protagonista, altro ingresso offensivo sulla destra con palla per Melani Damiano che calcia fuori da pochi metri, niente da fare, il raddoppio non arriva ma il fischio finale si, il bravissimo Signor Baronti decreta il termine delle ostilità al 94', precisi anche i suoi collaboratori, una terna arbitrale che mi è sembrata ben affiatata e di livello.
Che dire, buon San Piero nella prima mezzora, propositivi ma poco pericolosi in fase offensiva, noi protagonisti di un'azione veloce e letale che ha indirizzato a nostro favore il match, adesso è fin troppo facile dire che su terreni pesanti con campi fangosi un'azione del genere sarebbe stata quasi impossibile da fare, ma la verità è questa, per quelle che sono le nostre caratteristiche la decisione di dare un turno di riposo al nostro comunale in attesa di migliorarne le condizioni con un pò di manutenzione, beh, questa scelta certamente è stata premiata a dovere, a questo proposito colgo anche l'occasione per ringraziare la società A.C. Jolly & Montemurlo che ci ha permesso di utilizzare il proprio impianto e nella fattispecie in particolare il signor Ciriello per la disponibilità e l'accoglienza fornitaci.
Vittoria importante, dopo i tre punti colti sul campo di Seravezza diamo un'importante segnale di continuità e in base ai risultati odierni che vedono ancora sconfitto il Seravezza stesso, ci portiamo in quarta posizione, piena zona play off a due soli punti dal Quarrata sconfitto sorprendentemente a Barga, ma soprattutto scaviamo un grande solco tra noi e il quint'ultimo posto occupato se non vado errato dal Real Forte Querceta a quota 23 punti contro i nostri 35, sopra la squadra marmifera a quota 25 Firenze Ovest e Santa Maria Montecalvoli, proprio a Montecalvoli saremo impegnati nella prossima trasferta.
Continua la marcia del Castelnuovo Garfagnana in testa alla classifica, oggi con un perentorio 3-1 casalingo i garfagnini si sbarazzano ormai quasi definitivamente dell'ostacolo Marina La Portuale e la contemporanea sconfitta del Quarrata a Barga permette loro di vivere sonni di vertice tranquilli anche se sulla loro testa pende il possibile ribaltamento del risultato della partita vinta a san Piero a Sieve per le note vicende (sembra che un giocatore schierato in campo non avesse ancora compiuto i 16 anni) su cui la federazione deve ancora pronunciarsi ufficialmente.
Ultima annotazione doverosa, l'esordio più che positivo di Giandonati Edoardo, altro enfant prodige prodotto dalla nostra scuola calcio, uno spezzone di gara davvero di rilievo per lui, della (solita )serie, "piccoli amaranto crescono"....................
ah, dimenticavo una particolarità, assistere dalla panchina alla gara e vedere il "mio" Monteferrato posizionato sullo sfondo della porta alla mia destra invece che alla mia sinistra mi ha fatto una strana sensazione.... ma questo non è un'aspetto rilevante.... alla prossima!
Simone Bardazzi
Postato Domenica 03 Febbraio 2013 - 20:05 (letto 1212 volte)
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