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 Promozione, 10ª giornata andata: Maliseti Tobbianese-Real Cerretese 1-2, commento
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  Sconfitta sicuramente immeritata, la protesta "è di rigore"....
La Domenica più nera, certamente al Signor Landucci della sezione di Pisa possiamo dare la palma del protagonista assoluto della giornata, non mi piace parlare degli arbitri ma oggi è onestamente impossibile evitare di farlo, la partita è stata condotta per lunghi tratti dai nostri ragazzi ma decidere l'ha decisa il direttore di gara, duramente contestato a fine partita.
Analizziamo l'accaduto, di episodi ne abbiamo a non finire...
Mister Rossi ha una lunga lista di indisponibili, iniziamo dai lungodegenti.. il portiere Brunelli, la punta centrale Ballerini, la quota Anichini (già un mese di assenza per tutti e tre) a loro si aggiunge anche il centrale Bertini, operato al naso pochi giorni fa,inoltre non è ancora recuperato in pieno Casini che è però presente tra i convocati e per la prima volta dopo molti mesi si rivedono nella lista dei 18 il fantasista Cerretini e Casarin, quest'ultimo reduce da una operazione al ginocchio in seguto a un brutto infortunio subito a Gennaio, entrambi ormai prossimi al rientro.
Alla luce di questa lunga lista, mister Rossi schiera una squadra iniziale dall'età media estremamente bassa, oltre alle tre "quote" obbligatorie sono presenti dal 1° minuto ben 4 classe 1993 ma in fin dei conti questa è un pò una nostra prerogativa quasi ogni Domenica.
La Cerretese è invece una squadra anagraficamente molto diversa da noi, sicuramente più esperta, c'è anche un classe 1972 nella squadra ospite, presenza illustre, parlo dell'ex professionista Christian Scalzo, che ricordiamo con tantissime maglie diverse sulle proprie spalle, Livorno, Lucchese, Genoa, Spezia.. tanto per citarne alcune...
Dirige la gara la terna arbitrale composta da Federico Landucci di Pisa, coad. da Mirko Mangini e Giorgio Angioli di Livorno, e sarà proprio Landucci il top player di giornata, altro che Scalzo, l'esperto e talentuoso giocatore darà saggio di alcune giocate importanti, ma quelle decisive non portano la firma del calciatore milanese bensì quella dell'arbitro pisano.
L'inizio della gara vede regnare un certo equilibrio, squadra ospite sorniona ma poco spettacolare (e ampiamente alla nostra portata a mio avviso), noi poco più vivaci e pericolosi, solo una punizione di Palaj alzata in angolo dal portiere ospite Dinelli ci fa aumentare le pulsazioni in panchina, ci vuole così un calcio di rigore per rompere gli equlibri, è il minuto 37' quando una verticalizzazione ci trova impreparati e il taglio di De Biase ci prende alle spalle e costringe Scancarello (inoperoso fino a quel momento) all'uscita che determina il penalty e la sua ammonizione, Niccolini batte con freddezza e realizza.
Passano pochi minuti e Flussi pareggia, è lui che subisce il fallo in area e si incarica con successo di battere il conseguente calcio di rigore, immediatamente dopo Landucci, ancora privo di grosse macchie, manda tutti negli spogliatoi.
Nella ripresa cambia un pò tutto, Maliseti Tobbianese più pericolosa e Real Cerretese sulla difensiva, non siamo particolarmente efficaci sotto porta ma l'inerzia della partita è sicuramente più nelle nostre mani che in quelle ospiti, la rete però non arriva (di poco fuori le conclusioni di Flussi e Palaj) e si continua sul risultato di 1-1 (che ci andrebbe anche stretto) fino al minuto 78'.....
In verità alcune decisioni del Signor Landucci già in precedenza avevano lasciato alquanto a desiderare (clamoroso per esempio il fallo in attacco fischiato a Flussi che verrà anche ammonito e quindi squalificato in quanto diffidato), ma è in questo esatto momento che il direttore di gara assurge con decisione al ruolo di protagonista, c'è una palla nei pressi del calcio d'angolo ben lavorata da Scalzo che evita Fusco e crossa a centro area, un compagno cerca il tiro in mezza rovesciata ma non trova l'impatto con la sfera e cade in terra senza che nessuno lo contrasti, Manetti era alle sue spalle ma non tocca assolutamente il giocatore avversario, non è di questo avviso il Signor Landucci che fischia il calcio di rigore tra l'incredulità generale, inutili le proteste, Niccolini trasforma ancora ed è l'episodio chiave della partita, ma non è l'ultimo....
Schiumanti di rabbia ci buttiamo in avanti a testa bassa e otteniamo un paio di calci piazzati in pochi istanti, viene anche espulso Benvenuti, il possente centravanti ospite, giochiamo quindi gli ultimi istanti in superiorità numerica, capitan Laveglia, migliore in campo in assoluto, a questo punto è sovente in attacco alla ricerca del pareggio che sarebbe strameritato, di occasioni clamorose ne abbiamo due in pochissimo tempo, prima con Melani Damiano che evita il portiere in uscita ma non riesce a trovare la battuta a rete con la necessaria freddezza, infine al minuto 93' proprio con Laveglia che va a ricevere un cross a pochissimi passi dalla linea di porta e proprio mentre sta per impattare e siglare il più facile dei gol viene affossato da un difensore...
Il signor Landucci è sicuramente vicino all'azione e in grado di giudicare, ma incredibilmente non fischia il rigore sacrosanto generando lo sconforto dei calciatori che oggi si sono sentiti letteralmente scippati di un risultato utile e la rabbia di tutti i presenti che assistevano alla gara.
Pochi secondi dopo veniva espulso per proteste mister Rossi e l'arbitro decretava la fine della gara.
Ecco fatto.... l'ingiustizia è servita, già abbiamo un momento di difficoltà, dove le assenze aumentano ogni settimana e la vittoria manca ormai da 6 partite, se arrivano anche situazioni del genere le cose si complicano ulteriormente, questo è chiaro.
Un lungo colloquio a fine gara nello spogliatoio della terna arbitrale tra Landucci e Co. con il presente commissario di campo ci costringe a una lunga attesa di cui a quel punto avremmo volentieri fatto a meno, così arrivano anche i risultati delle altre partite, tutte le squadre che sono dietro a noi in classifica hanno fatto punti e adesso (in attesa dei tre punti che il giudice sportivo ci darà in seguito al ricorso presentato dopo la gara contro il Marina la Portuale che ha schierato contro di noi un giocatore squalificato la scorsa settimana) la nostra posizione è decisamente peggiorata, siamo quasi in piena bagarre, in zona play out, in realtà dovremmo andare a quota 15, ma come diceva Trapattoni, "non dire gatto finchè non l'hai nel sacco"
Detesto parlare dell'operato arbitrale, non mi piace cercare scuse quando non arriva il risultato, non l'ho fatto a Sagginale e nemmeno a Pontremoli, sconfitte meritate.. ma oggi era davvero inevitabile, quando è troppo è troppo.
Postato Domenica 17 Novembre 2013 - 19:40 (letto 1089 volte)
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