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 Promozione, 6ª giornata ritorno: San Miniato B.-Maliseti Tobbianese 2-1, commento
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 Ancora una volta sono fatali gli attimi finali della partita...
Dopo l'ennesima beffa a pochi istanti dal termine e a distanza di soli sette giorni dalla precedente, la voglia di scrivere è sinceramente pari a zero e probabilmente scriviamo due righe proprio perchè oggi invece di veder sfumare una vittoria nel finale, è arrivata una sconfitta dopo quasi tre mesi di risultati positivi, quindi non scrivere potrebbe far allargare fin troppo la bocca a chi ci vuole male, della serie "hai visto, hanno perso e non scrivono niente".... e allora raccontiamo cosa è accaduto allo stadio "Pagni" e vediamo come appunto è maturato questo risultato negativo.
Terreno di gioco in condizioni migliori di come ce lo aspettavamo, dirige la gara Lorenzo Maccarini di Arezzo, coad. da Simone Bruzzi e Francesco Cecchiero Livorno.
Nella squadra locale rispetto alla gara di andata è presente il nuovo arrivo Becherini nel pacchetto arretrato, ma non c'è più il forte Arricca ed è ancora presente ma quest'oggi indisponibile il talentuoso Dainelli, c'è stata una certa involuzione in classifica per la squadra "conciaria" che adesso è dietro di noi di alcuni punti, c'è quindi grande voglia di risalire la china e il rientro del possente Di Candia è un motivo in più per provarci da subito.
In realtà nei primi 15-20 minuti non vediamo un grande San Miniato, la squadra del girone di andata giocava certamente più sciolta e meglio, sembrano un pò bloccati anche se carichi a mille per quanto riguarda la determinazione, ma è solo grazie a due paratone di Tommei che i locali non capitolano nella prima fase della gara, la prima dopo appena un minuto di gioco, Rosi ha una grande occasione a centro area e spara un rasoterra che sembra imprendibile, il portiere locale riesce con un guizzo felino a deviare in angolo, una parata che vale davvero un gol!
Poche le occasioni da rete, ma giunge inaspettato il loro vantaggio al 29', in pratica al primo vero affondo, cross dalla sinistra raccolto da Telloli (il migliore dei suoi) che scarica su Prisco, tiro secco in diagonale e vantaggio confezionato con il minimo sforzo, una sola sbavatura difensiva da parte nostra e la squadra giallorossa si trova in vantaggio.
Due minuti dopo altro miracolo di Tommei, punizione di Cerretini che schizza davanti al portiere angolatissima, il riflesso del numero 1 di casa è prodigioso e anche questa volta il suo guantone devia in angolo, poco altro da segnalare nella prima frazione che termina 1-0 per il San Miniato, a parte la discutibilissima direzione arbitrale del Signor Maccarini, che non punisce con il cartellino giallo nemmeno un giocatore locale, sia che si tratti di fallo violento, sia che si tratti di ripartenza interrotta volontariamente o carica sul portiere, sembra davvero che i ragazzi di Venturini siano in possesso dell'immunità, possono fare ciò che vogliono, protestare continuamente, l'allenatore compreso, che viene più volte richiamato dall'assistente e segnalato al direttore di gara, ma inutilmente, Maccarini non ci sente da quell'orecchio.
Ripresa: stesso canovaccio, gara con poche emozioni e molti scontri fisici, però adesso se Brunelli rimane ancora praticamente inoperoso, anche Tommei non deve compiere interventi importanti, c'è si una grande occasione per Rosi, ma al momento di battere da ottima posizione il jolly di mister Rossi si vede murare il tiro da un difensore.
Arriviamo così ai minuti finali ancora sotto di un gol, ma all'83' ci pensa Bertini sugli sviluppi di un cross a pareggiare i conti con un destro da sottomisura, il San Miniato sembra più stanco di noi e adesso potremmo gestire piuttosto bene il pareggio, oppure perchè no, si può anche cercare i tre punti.....
Ma si arriva al recupero e ancora tutto è invariato, quattro minuti di extra time ci separano dall'undicesimo risultato utile consecutivo, ma non stiamo affatto soffrendo, nessuno di noi pensa di poter prendere gol, piuttosto si spera di farne un'altro.....
E invece al 93' prendiamo una lunga infilata sulla nostra corsia sinistra che non riusciamo a fermare (magari anche un fallo) in zona innocua e che non possiamo più fermare quando da molto vicino alla bandierina arriva il cross basso che Greco, piuttosto in ombra per tutta la gara, trasforma in oro, deviando alle spalle di Brunelli...
Ecco come siamo tornati ad assaporare il calice amaro della sconfitta, così... in maniera beffarda ma anche evitabilissima.
Altre due parole sulla direzione, davvero pessima e priva di personalità del direttore di gara, nonostante sia stato aiutato in più occasioni dai suoi assistenti (bravi entrambi, almeno loro, che hanno fatto quello che potevano, certamente non potevano levargli il fischietto di bocca e fischiare per lui) la sua direzione ha davvero lasciato a desiderare.
Soprassediamo su quanto avvenuto dopo il gol del 2-1, su quello che viene detto in campo prima e davanti allo spogliatoio dopo, credo che sia doveroso sia saper perdere che saper vincere, evidentemente a qualcuno non riesce nemmeno l'ultima delle due cose, la più facile.... a qualcuno, non a tutti, non vogliamo generalizzare, la dirigenza locale si è ben comportata.
Tuttavia chi pensava che la rimonta subita in prima categoria 4 anni fa, da +11 a gennaio, a -10 a Maggio, fosse ormai stata dimenticata, oggi forse si sarà ricreduto, c'era ancora quel "rospo" da mandare giù... va bene così, se tutti adesso si sono sfogati a dovere, nella prossima sfida avremo un clima più tranquillo.
Postato Domenica 09 Febbraio 2014 - 20:01 (letto 825 volte)
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