| Le prime parole da amaranto del portiere Lorenzo Caldarella, classe '93, proveniente dal Coiano S.Lucia... «Perché Maliseti? Negli ultimi tempi il mio rapporto con il Coiano S.Lucia si era un po' guastato - spiega Caldarella - ho scelto Maliseti perché mi ha convinto il progetto che mi è stato presentato dalla società amaranto. Ho trovato un ambiente familiare, strutture ben curate, ci sono tutte le premesse per fare bene. Ho già parlato con il mister Salvadori, non vedo l'ora di cominciare. Le mie caratteristiche? Non sono molto alto per essere un portiere, 173 cm, ma ho lavorato molto sulla forza nelle gambe e nello stacco. Il mio punto di forza sono le uscite basse, non ho paura. Sono sinistro, ma me la cavo anche con il destro. Negli anni ho giocato sia con difese schierate a zona che a uomo. Quando ho cominciato a giocare in porta? Più o meno all'età di otto anni, ho cominciato nella scuola calcio del Prato a 6 anni, come attaccante, poi sono stato provato tra i pali e non sono più uscito. Da 8 a 11 anni ho giocato nella Galcianese, quindi due stagioni nella Sestese, nelle quali ho vinto la Coppa Cerbai, ed infine gli ultimi due campionato nel Coiano S.Lucia, vincendo il titolo provinciale. Ho già disputato un campionato regionale, nella categoria Giovanissimi. Ringrazio il direttore sportivo Vannucchi che mi ha cercato per venire a Maliseti, sono molto contento della scelta fatta». |