Rossi: «Non possiamo permetterci di scegliere, dobbiamo spingere sempre»

Intervista a mister Fabrizio Rossi: «Contro l'Audace Legnaia meritavamo di segnare almeno un gol, ci è mancata un po' di fortuna. Il discorso qualificazione è apertissimo, importante non aver subito gol. Adesso dimentichiamo per qualche giorno la coppa e ci rituffiamo nel campionato. Le condizioni del terreno di gioco? Sicuramente non agevolano una squadra tecnica come la nostra, si vede anche a colpo d'occhio che è difficile giocare la palla...» ROSSI: «Contro l'Audace Legnaia meritavamo di segnare almeno un gol, ci siamo andati vicini in più occasioni, soprattutto nel secondo tempo, ci è mancata un po' di fortuna. Quella fiorentina ha confermato di essere una squadra esperta, forte fisicamente, con alcune individualità importanti. Il discorso qualificazione è apertissimo, è stato molto importante non aver subito gol. Sono fiducioso, anche perché tra quindi giorni potremo contare su un giocatore come Marchiseppe; inoltre giocheremo su un campo in sintetico, sicuramente per una squadra tecnica come la nostra non sarà uno svantaggio. L'Audece Legnaia, d'altra parte, farà invece affidamento sul calore del pubblico. Sarà una classica sfida di coppa, dal pronostico incertissimo... Adesso dimentichiamo per qualche giorno la coppa e ci rituffiamo nel campionato. Il pareggio contro la Tobbianese? Il risultato è giusto, purtroppo non si possono vincere tutte le partite. La gara è stata condizionata dalla situazione climatica, la pioggia ed il forte vento, e soprattutto dallo stato del terreno di gioco. Lo dico con dispiacere, perché il nostro campo è sempre stato un fiore all'occhiello della società. Quest'anno, anche per la stagione particolarmente piovosa, si vede anche a colpo d'occhio che è difficile giocare la palla. Peccato, proprio quest'anno che abbiamo una squadra molto tecnica, che cerca sempre di giocare palla a terra. Non è un caso, probabilmente, che fino ad oggi ci siamo espressi al meglio soprattutto in trasferta, su campi come quello di Agliana o Comeana. E che fuori casa abbiamo sofferto su un campo come quello di Castelnuovo. Alla fine dell'anno sul nostro terreno di gioco è stato fatto un intervento con la sabbia, speriamo che il fondo si assesti. Oggi in alcuni punti rimane la forma del piede. Ad ogni modo, questa non vuole certo essere una giustificazione... Contro la Tobbianese è arrivata anche l'espulsione di Laveglia, che ci ha costretto a giocare in 10 per un tempo. E' difficile dire cosa sarebbe successo giocando 11 contro 11, a mio avviso sarebbe stata dura lo stesso, però, visto che non abbiamo a disposizione una rosa di 25 elementi, bisogna assolutamente evitare di cadere in queste ingenuità... La rincorsa al San Miniato? Come non dovevamo illuderci a -4, non dobbiamo demoralizzarci adesso a -6. Dobbiamo essere soddisfatti perché stiamo disputando una bellissima stagione, abbiamo 40 punti e con questo punteggio il Maliseti sarebbe in testa in tutti gli altri gironi. Sarebbe bello coronare quest'annata raggiungendo il nostro sogno... Dobbiamo rimanere tranquilli quando non arriva la vittoria. Domenica a Fucecchio sarà una gara difficilissima, sia per lo spessore dell'avversario, sia per il fatto che noi veniamo da due gare di grande dispendio di energie, il derby di domenica ed il match di coppa mercoledì, mentre loro dopo l'agevole vittoria contro il Castelnuovo (5-1) hanno avuto un'intera settimana per preparare la gara. Siamo comunque fiduciosi... Dopo Fucecchio e prima della partita di San Miniato avremo 4 partite in campionato, con una sola trasferta, a Staffoli. Questo sarà il periodo in cui dovremo cercare di recuperare punti, per arrivare allo scontro diretto con il distacco più ridotto possibile... Siamo impegnati su due fronti e ci proveremo fino all'ultimo, non possiamo permetterci di scegliere, dobbiamo spingere sempre...»