TADDEI: «Il primato solitario in classifica? Sicuramente la flessione del San Miniato, in particolare la sconfitta casalinga con il Settimello, ci ha favorito. Ma il merito è soprattutto nostro, del gruppo, di Fabrizio e Simone: non abbiamo mai smesso di crederci, non abbiamo mai mollato, nemmeno quando a -9 o -10 era oggettivamente difficile pensare ad una rimonta... La forza del Maliseti è sempre stata il gruppo, l'unità di intenti che da sempre accomuna i 'vecchi' ed i giovani che ogni anno salgono dalla Juniores. I nuovi arrivi si sono calati immediatamente nella parte... I momenti cruciali della stagione? Tre partite fondamentali, tutte nel girone di ritorno: le vittorie di misura contro Poggio a Caiano e Castelfranco, due partite nelle quali il risultato più giusto sarebbe stato probabilmente il pareggio, e la partita di San Miniato. Quella domenica ci siamo resi conto di non essere assolutamente inferiori a loro... Domenica contro le Piagge mi aspetto una battaglia, affronteremo una squadra ancora non matematicamente salva, che farà di tutto per rovinarci la festa. Sta tutto a noi, per la prima volta siamo padroni del nostro destino... San Miniato-Castelfranco? Non sarà un turno facile nemmeno per il San Miniato, però noi dobbiamo pensare solo alla nostra partita, senza distrazioni. Cellulari spenti e pensiamo solo a vincere contro le Piagge. Ci aspettano 3 finali, con 9 punti siamo in Promozione... L'esultanza di Laveglia a Settimello? Lasciamo perdere... scherzi a parte, grande Massi, un giovane vecchio di questo gruppo, uno di quei giocatori su cui puoi contare, con la testa giusta. Si meritava la soddisfazione di segnare un gol decisivo... Il pubblico? Fantastico, bello vedere sulle tribune anche tanti ragazzi della scuola calcio. L'incitamento dei nostri tifosi è molto importante per noi...» |