| Mixed Zone: intervista all'allenatore della formazione Juniores Piero Carovani. «L'aggressione a Manetti? Al campo c'erano tanti bambini della scuola calcio, non è stata una scena edificante. Il calcio deve essere gioia. Probabilmente anche noi addetti ai lavori dovremmo fare di più per non esasperare i toni, e le società potrebbero prendere provvedimenti per isolare certi personaggi...» CAROVANI: «Partita ben giocata, come ritmo e intensità. A livello di occasioni forse ne abbiamo avute di più in altre partite, nelle quali non siamo invece riusciti a ottenere i tre punti, il calcio è bello anche per questo. Ho visto progressi da un punto di vista tattico e soprattutto di applicazione da parte dei ragazzi. Il Montelupo è una buonissima squadra, con 3-4 individualità importanti. In avvio loro hanno colpito una traversa, poi intorno al 20' siamo passati in vantaggio con Gianassi, che si è inserito bene su una punizione calciata da Di Ninni. Poi sono stati protagonisti i due portieri, prima Cardaci ha salvato il risultato, poi è stato bravo il loro n. 1 su Ceccarini. Nel secondo tempo ci sono state meno occasioni, abbiamo controllato bene la gara, c'è stata solo una piccola sbavatura nel finale, che però poteva costarci cara. L'episodio dell'aggressione subita da Manetti? Sono fatti che provocano tanta amarezza, un abbraccio a Riccardo. Al campo c'erano tanti bambini della scuola calcio, dispiace abbiano dovuto assistere questa scena, il calcio dovrebbe essere gioia. Probabilmente anche noi addetti ai lavori dovremmo fare di più per non esasperare i toni, e le società potrebbero prendere provvedimenti per isolare certi personaggi. Anche se purtroppo finirà tutto all'italiana, se ne parlerà per qualche giorno poi calerà il silenzio e il colpevole resterà impunito...» |