Sozzi: «La proposta del Maliseti Tobbianese mi ha entusiasmato»

Conosciamo Alessandro Sozzi, nuovo allenatore dei Giovanissimi Regionali d'élite... SOZZI: «Ho smesso di giocare a 37 anni, poi ho intrapreso il percorso di allenatore, iniziando con gli Esordienti del Firenze Ovest, per due anni. Poi nella stagione appena concluso ho allenato la Juniores d'élite sempre a Firenze Ovest. Perché Maliseti? Avevo ricevuto anche altre proposte, ma una volta parlato con Filippo non ho avuto più dubbi, mi ha entusiasmato con il suo modo di vedere il calcio, che si avvicina tantissimo al mio. Penso di trovarmi bene in una società che ragiona in questo modo. Per Maliseti poi parlano i numeri, è una società importante, con tutte le categorie nell'élite, che viene osservata e presa come riferimento anche nel comprensorio fiorentino. La rosa? So che la società si sta già muovendo per rinforzare a dovere il gruppo, anch'io darò dei suggerimenti. Modulo? Più che di modulo, parlerei di idea di calcio. L'allenatore capace è quello che sa valorizzare al meglio il proprio materiale umano, non quello che si fissa su un modulo specifico. L'obiettivo però è quello di scendere in campo per fare sempre la gara, proporremo sempre un calcio propositivo. Obiettivo? Allestire una formazione che riesca a stare in categoria senza troppi problemi. Se non c'è l'assillo della classifica si riesce a lavorare meglio durante la settimana per far crescere il bagaglio tecnico dei singoli giocatori. Tanti ex-Ovest a Maliseti? Ritrovo con piacere Bucciarelli, che è stato il mio responsabile nei due anni di scuola calcio, e Matteo Innocenti, allenatore che era già molto bravo e capace a Fireze Ovest e che a Maliseti è ulteriormente cresciuto...»