Costruzione nuovo ospedale, avanti a grandi passi. Cravedi: “Siamo in linea con i tempi, nell’autunno 2013 sarà pienamente operativo”


Continua a grandi passi la realizzazione del nuovo ospedale a Prato. Dall’inizio dei lavori, il 24 giugno 2010, si procede secondo i tempi stabiliti, grazie soprattutto ad una progettazione accurata e alla collaborazione tra la Usl 4 e la Sat Spa, impresa incaricata della costruzione........................

Per fare il punto della situazione il direttore generale dell’Usl 4 nonché presidente del Sior (Sistema Integrato Ospedali Regionali) Bruno Cravedi ha incontrato la stampa cittadina. “È fondamentale – dice – dare informazioni sull’assetto urbanistico quando si costruisce qualcosa. L’ospedale di Prato è quello con la edificazione più avanzata, insieme a Pistoia. Lucca e Massa attualmente sono più indietro, ma recupereremo quest’anno di ritardo in seguito”. Sono quattro infatti gli ospedali toscani che nascono da un unico appalto e progetto; Prato, Pistoia, Lucca e Massa. E tutti e quattro esteticamente e funzionalmente sono molto simili tra loro.
Parlando di quello di Prato, la costruzione dovrebbe essere completata entro novembre 2012, per poi avere circa 6 mesi di collaudo e 6 mesi di trasferimento. Sarà quindi del tutto completo nell’autunno 2013. È un ospedale a corpo quintuplo, cioè troviamo le degenze dalla parte destra e sinistra, poi due corridoi e al centro i servizi degli operatori. Questo permette di ridurre i percorsi e quindi di velocizzare l’assistenza ai pazienti.
Attualmente, è in fase di completamento la facciata, costruita a “cellule” , una serie di pannelli prefabbricati con una struttura intelaiata di alluminio, ad alta coibentazione per il risparmio energetico e con il rivestimento esterno in alluminio preverniciato. Per quanto riguarda l’estetica, è stata pensata per integrarsi perfettamente con il paesaggio circostante. Il sistema per la costruzione delle facciate è quello adottato anche per il Museo Guggenheim a Bilbao e per l’Opera House di Sidney. A cellule, quindi prefabbricati, sono anche i servizi igienici. “Questo – spiega Cravedi – è utile anche per risparmiare i tempi di costruzione; infatti manca solo da installare l’impianto elettrico”. In corso anche il montaggio degli ascensori, 19 in tutto, e delle scale mobili, che vanno dal piano terra al primo piano e sono 2.
È presente inoltre una palazzina economale, in fase di ultimazione. Questa è dedicata principalmente alla logistica, alle centrali tecnologiche e ai laboratori, ma ci sono anche alcuni uffici ed è collegata all’ospedale da un corridoio che presenta due percorsi separati, uno per il personale e uno per il trasporto automatizzato.
Infine, a buon punto sono anche i parcheggi, che sono tre; uno per i dipendenti, uno per i visitatori e quello del pronto soccorso. Sono ombreggiati da pensiline e si sta valutando l’ipotesi di copertura con pannelli fotovoltaici per il recupero energetico. L’impianto fotovoltaico è comunque previsto per l’ospedale e la palazzina economale.
Sono poi presenti quattro ettari in più di terreno, momentaneamente destinati ad aree verdi, ma che in futuro potranno essere utili nel caso fossero necessari degli ampliamenti della struttura.
Articolo prelevato integralmente dal sito www.pratonotizie.it e scritto da Valentina Vanchieri


Articolo tratto da: maliseti.it - il portale della nostra frazione - http://www.maliseti.it/
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