UNLIBRO STORICO E FANTASTICO DI PAOLO TORRACCHI E ANDREA CAMBI "LEGATI DA UNA CINTURA"

Siamo felici di mettervi a conoscenza che la nostra grande frazione continua ad essere alla ribalta anche nel mondo editoriale. Un nostro caro amico di Maliseti, Paolo Torracchi, (in collaborazione con Andrea CAMBI) ha fatto pubblicare il libro \"LEGATI DA UNA CINTURA\" Edizioni Libreria Cattolica con il patrocinio della Provincia di Prato.......... \"Un libro per far scoprire ai giovani le radici della nostra città,sotto il segno della Sacra Cintola, simbolo dell\'identità del territorio Pratese\" come si può leggere dall\'articolo uscito su \"LA VOCE\" che potete vedere integralmente su: www.maliseti.it/allegati/Articolo su La Voce - Legati da una Cintura.jpg E si può vedere la copertina del libro su: www.maliseti.it/allegati/LIBRI - LEGATI DA UNA CINTURA.jpg Di seguito vi riportiamo la presentazione del libro fornitaci dallo stesso Paolo: Il libro L’idea portante, che vede come protagonista questo libro, nasce dal sentimento di riscoperta delle tradizioni e delle storie che ci hanno permesso, come cittadini, di appartenere a questa comunità. Sentendo come propria motivazione, spinta edificante, l’esigenza di sopperire a quel vuoto creatosi - con la graduale perdita del passato storico - nella società globale degli ultimi anni. Tutti sappiamo che in tempi passati, specialmente nel Medioevo, il sacro e il laico si sono mischiati, scrivendo il proprio racconto sul libro della Storia. Anche la nostra comunità è stata segnata indelebilmente proprio da questa simbiosi costruttiva. È in questo periodo in cui Prato nasce e si sviluppa, con la creazione di un governo proprio alla metà del 1100. Ma è soltato più tardi che raggiunge il riconoscimento del prestigio politico e l’elevazione a “Città” grazie alla presenza, nella Pieve di Santo Stefano, della reliquia che ancora oggi i pratesi venerano. La Sacra Cintola, già dal suo riconoscimento pubblico, è stata, ed è, fulcro della religiosità pratese, ma soprattutto è stata simbolo di distinzione anche a livello politico nei confronti delle vicine Firenze e Pistoia. Ma perché scrivere di tale oggetto? Innanzi tutto è singolare come il materiale che lo compone, la lana, è legatissimo al “tessuto” cittadino di Prato. Inoltre la ricerca storiografica ha portato alla luce come, nella tradizione locale, si mischi storia e leggenda senza però aver riscontri profondi nella cultura popolare. Il personaggio principale di questi avvenimenti - tale “Michele da Prato”, spesso erroneamente creduto membro della famiglia Dagomari – è un pratese vero, che proviene da quel primo artigianato che andava formandosi. Un ragazzo cresciuto in Borgo al Cornio (odierni dintorni di Piazza del Duomo), voglioso di scoprire il mondo circostante e alimentato da quella sana curiosità che distingue l’età giovanile. Michele parte per la Terra Santa, poco più che ventenne, per devozione e, da buon pratese, per mercanteggiare. Il viaggio che egli compie si può riflettere nel senso della vita, poiché si scontra con gioie e dolori, amicizie e avversità che culmineranno in quell’aspettativa di felicità che ogni uomo nutre: l’amore. Riportando alla patria natia appunto la Sacra Cintola ereditata come dote a seguito del suo sposalizio con una giovane fanciulla gerusalemitana. Il racconto tratta di Michele in modo riflesso, partendo dai nostri giorni e passando anche dall’avvenimento rinascimentale, che purtroppo, ha segnato in negativo la città: il sacco del 1512. Culminando nel presentte in occasione della festività dell’8 settembre, festa Mariana ed, in particolar modo per Prato, è ricordo e rinnovamento degli onori che le altre città mostravano alla reliquia. Sotto l’ottica del “ricordo” e “riscoperta” l’opera si rivolge a un pubblico variegato, ma principalmente è indirizzata ai ragazzi. Vuole anche essere un piccolo compendio per tutti coloro che hanno il desiderio di conoscere la parte essenziale della nostra storia. O che nutrono solamente la voglia di leggere un romanzo appassionante. -- Dottor Paolo Torracchi Editor, fotografo e grafico mobile: 347 92 41 339 www.paolotorracchi.com info@paolotorracchi.com paolotorracchi@gmail.com Infine vi consigliamo di vedere alcune letture video estratte dal libro e realizzate dallo stesso Paolo Torracchi: Gerusalemme:http://www.youtube.com/watch?v=dpNR1d1mGvM&feature=youtu.be L\'arrivo degli spagnoli a Prato: http://www.youtube.com/watch?v=9Xk-rU_IhBQ&feature=youtu.be Il Sacco del 1512: http://www.youtube.com/watch?v=GFBe2pUp1_M