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Read Coppa Italia Promozione, quarti: Chiusi-Maliseti Tobbianese 3- 5, commento/racconto
risultati.pngPartita incredibile, 8 gol, sorpassi e contro sorpassi, come il duello epico di F1 Villeneuve-Arnoux...

Ore 23:59….
Sarò sincero, non ho molta voglia di scrivere sulla prima squadra ultimamente, eppure chi mi conosce sa quanto mi piaccia scrivere, ma la situazione grottesca che stiamo vivendo mi sconsiglia di farlo, perché? Forse perché sarei portato a fare quello che più odio fare quando narro qualcosa… lamentarmi, di infortuni, episodi, arbitraggi sfortunati, sono da sempre convinto che in una stagione alla fine tutto si compensa, ma onestamente quanto vissuto fino adesso mi rende difficile ogni pensiero positivo, ecco perché evito di scrivere…
Ovviamente in alcune circostanze a prescindere da tutto questo dobbiamo fare il mea culpa, in campo e fuori, qualche errore di troppo nel rettangolo (dal dischetto, autoreti etc etc) e magari anche chi ha pensato di poter iniziare con un organico così preciso, ha le sue colpe, quindi chi scrive non è esente da colpe, forse un paio di elementi in più potevamo tenerli, magari usando un pizzico di egoismo, rischiando di sacrificare un paio di ragazzi che sulla carta avevano meno spazio, ma che invece oggi sarebbero diventati utilissimi, ma ormai è inutile e anacronistico parlare di questo.
Ma come si fa a non raccontare la giornata incredibile di oggi? Un quarto di finale di coppa Italia di promozione, finito 3-5 dopo che a metà del secondo tempo stai perdendo 3-1.. si può non scrivere qualcosa al riguardo, a prescindere dalla stanchezza, ci rimugino sopra per qualche ora, poi decido di tagliare un po’ di tempo al meritato riposo notturno… dai, impugniamo penna e calamaio, o meglio, occhiale e tastiera, si parte…
Si parte? Si parte si, parecchio presto anche, perché giochiamo a Chiusi, antica città etrusca in provincia di Siena, ma assai vicina ai confini sia di Umbria che Lazio, giochiamo contro la squadra locale che dopo aver militato per 18 stagioni consecutive in eccellenza è retrocessa pochi mesi fa in promozione, il loro intento è chiaramente quello di tornare subito nella categoria superiore, a tal riguardo in squadra pare ci siano diversi giocatori “da categoria superiore” mentre noi siamo quel che siamo, cioè la squadra non vince dalla seconda di campionato e che tre giorni fa è stata battuta dalla Zenith Audax per 3-1, squadra che ci ha battuto nel derby per la primissima volta nel settore dilettanti da quando è stato inventato il gioco del calcio (L'atto di nascita ufficiale del calcio si fa risalire al 23 ottobre 1863 a Londra, non al Chiavacci ne a Maliseti o Tobbiana) e che giustamente ha festeggiato l’evento, magari tralasciando qualche particolare parlando di “Ottima la direzione di gara del signor Raus di Brescia e dei suoi assistenti” ottima direzione smentita dalle immagini, ma va bene così, loro hanno vinto e noi abbiamo perso, ne prendiamo atto…..
Rientra rispetto a Domenica scorsa Landolina, ma non è presente Cardillo, problema muscolare, stessa difesa, stesso centrocampo, stessi uomini, anche perché… l’abbondanza non ci appartiene.
Dopo il pranzo di rito e un po’ di relax al ristorante arriviamo allo stadio di Chiusi Scalo, dove è impossibile non respirare calcio, campo circondato da tre tribune, due coperte, accoglienza degna di una società di altra categoria, terreno sintetico nuovissimo, la tribuna più grande invece nuovissima non lo è, e trasuda di storia come un vecchio, grande e polveroso libro … vediamo se ci riesce di scriverne una pagina anche a noi.
Scendiamo in campo e… miracolo! Andiamo subito in vantaggio con una bella azione corale che Landolina finalizza da pochi passi trafiggendo Burini, non potevamo pensare a un inizio migliore, pimpanti e veloci per poco non andiamo sullo 0-2 con Caggianese pochi minuti dopo, l’esterno mancino di Rossi non impatta da pochi passi col piede destro, cerca di andare a botta sicura col piede preferito ma scivola e viene contrastato, l’occasionissima sfuma…
Alla mezzora veniamo puniti, traversone dalla sinistra di Morgantini che attraversa l’area, viene deviato da Bertini prima e rinviato da Manetti dopo, ma il rilancio del nostro difensore è errato e trova in traiettoria il possente Balloni (che somiglia tanto ai tipici centravanti della Scottish Premiership, robusto, chiarissimo di pelle, capelli rossi…) che ringrazia e scaraventa in rete, quasi come quando giocando a calcio balilla respingi col portiere e ti “fanno la foto”… 1-1!
Non accade niente di rilevante fino al finale della prima frazione quando purtroppo per noi un calcio d’angolo che sembra alto e lento trova la testa di Chechi piuttosto solo sul secondo palo, schiacciata vincente del terzino filiforme di mister Fratini e sorpasso locale.
Ci siamo, una squadra a corto di uomini e certamente in un momento di difficoltà, pensi che a questo punto può solo mollare e non trovare la forza per reagire, ma il calcio talvolta è tutto e il contrario di tutto…
Ho dimenticato un particolare rilevante, l’infortunio (il millesimo in totale?) di Casini, uscito al 20’ circa e sostituito da Nahi, che entra “a freddo” e non parte bene, ma si riprenderà..
Nella ripresa accade appunto un po’ di tutto, prendiamo un gol assolutamente evitabile, lungo rilancio del portiere e grande incomprensione del nostro pacchetto difensivo che si lascia sorprendere dal rimbalzo e poi dal taglio di Morgantini che sfruttando l’inusuale assist del proprio portiere fredda Battagliero per il 3-1 che davvero ha tutto il sapore di una sentenza inappellabile.
Rossi prova a gettare nella mischia una punta centrale per rimescolare le carte e tentare il tutto per tutto, esce Caggianese ed entra Lorenzi, il panzer juniores, Rosi si riporta in avanti, corsia dx offensiva, Melani si sposta a sx, Landolina alle loro spalle, trazione super anteriore, o bene bene o male male…
Ecco il gol che riaccende la scintilla della speranza, quasi casuale (gli episodi..) direttamente da calcio d’angolo è Landolina che mette una palla tagliata verso il primo palo, Burini non è esente da colpe, anzi, respinge malamente poi ferma la palla quando ha ormai superato la linea, almeno così vede l’arbitro Riviello della sezione Valdarno, ma anche il collaboratore, io dalla panchina non vedo certamente, questa volta a differenza della scorsa Domenica il gol buono (però non ci sono immagini da controllare stavolta) viene convalidato, e la cosa cambia già le carte in tavola, non in maniera definitiva ma le cambia eccome…
Quello che invece cambia tutto in maniera radicale è quanto accade al minuto 88’, è entrato intanto Mgarn al posto di Molinara.
88’, Spunto magistrale di Rosi (migliore in campo) che sguscia via e innesca Melani nel corridoio giusto, l’attaccante viene steso prima di arrivare sulla palla nei pressi del portiere in uscita e Riviello fischia punizione ed espulsione per fallo da ultimo uomo di un difensore locale, valutando l’azione come chiara occasione da rete (gli episodi…) nel dopo gara qualche dirigente locale contesterà la valutazione, io non la commento, ultimamente vedo partite completamente diverse da altri pur assistendo alla stessa gara (ancora un riferimento a Domenica? Può essere..)
Ma siamo in 11 contro 10, si gioca tanto meglio in 11 contro 10….. (basta con questi riferimenti…) peccato che manca un minuto più recupero, servirebbe un gol per poi giocarne altri 30… un episodio favorevole..
Calcio d’angolo a nostro favore, "mischione" in area, spunta la zucca riccioluta e scura di Nahi.. rete!!!!!!!!!! Incredibile, siamo di nuovo vivi, anzi, di più, perché sul 3-3 al 94’ Melani colpisce anche un palo, poi Nardiello fischia la fine e concede altri 30 minuti di over time alla squadra locale per riprendersi la qualificazione, ma c’è un dettaglio importante, oggi l’uomo in più l’abbiamo noi, e mi ripeto, si gioca meglio con l’uomo in più, tanto meglio…. Cambia l’inerzia della gara, come Domenica, stavolta però a nostro favore.
Nei supplementari facciamo ciò che vogliamo, si colpisce prima un altro palo poi ci pensa Rosi, con un gol bello e fortemente voluto, tira di destro, Burini para, riprende il pallone, si accentra e calcia di sinistro, questa volta Burini non ci arriva ed è il contro sorpasso, 3-4!
La squadra locale è stordita, non reagisce, sembriamo anche parecchio bravi nel gestire la palla e la partita, sembra tutto facile adesso, 11 contro 11 era decisamente diverso, ovvio che non è solo per quello, il morale a 1000 adesso l’abbiamo noi, però vuoi mettere, 30 minuti in superiorità numerica e in vantaggio di un gol (ricordi..) gli spazi si aprono, le occasioni arrivano con facilità, il gol numero 5 è in agguato, fuga di Melani, tiro respinto e tocco vincente di Lorenzi, molto simile al gol subito da Algerino la scorsa Domenica, molto simile..
La gara finisce 3-5, c’è tutta l’euforia del mondo da una parte, tutto lo sconforto possibile dall’altra, questo è normale, quasi scontato direi, ma voglio sottolineare il gesto di grande fair play al termine della gara della società Polisportiva Nuova Chiusi, due belle teglie di pizza nello spogliatoio dei nostri ragazzi, le avranno avute le scatole che giravano dopo aver perso una gara così? Sicuramente si, ma non hanno rinunciato alla signorilità…. Chapeaux…. (Marco Bini ti dice niente la parola?)
I ragazzi della squadra nostra finalmente si gustano una bella gioia e il lungo viaggio di ritorno sui pulmini (ahi ahi questa ennesima citazione è quantomeno infelice ma sicuramente all’ordine del giorno) si scambieranno messaggi scritti, filmati e vocali per l’intera durata delle quasi due ore di viaggio…
Concludo quello che di fatto non è un commento ma un racconto dell’intera giornata, tanto non avevo troppo sonno e ho dedicato volentieri queste due ore alla tastiera, di coppa ne riparleremo a Marzo, ci sarà il tempo per recuperare gli infortunati e mettere in squadra un paio di pedine nuove per riportare l’organico a un numero accettabile, adesso abbiamo ancora tre gare di campionato da affrontare con questo esiguo numero di ragazzi, ma la vittoria odierna anche se non cambia la classifica nel torneo ci farà bene, almeno al morale.
Ultima considerazione, non ho niente contro gli amici della Zenith Audax, ho fatto alcune citazioni più che altro perché sono state ignorate diverse cose sui giornali e a tv prato nel giorno di Lunedi scorso, la Zenith vinse MERITATAMENTE la gara, lo scrivo maiuscolo, sfruttando a dovere però episodi favorevoli, un gol annullato sullo 0-0 (ingiustamente) una superiorità numerica (non dico niente sulla severità dell’espulsione) di circa 40 minuti che di fatto fece girare la partita dalla loro parte agevolmente, stessa cosa accaduta oggi a noi ma a parti invertite, vittoria importante e MERITATA, ma giunta al termine di episodi decisivi a nostro favore, se l’arbitro non vede la palla che varca appena la linea sul calcio d’angolo di Landolina, non vinciamo mai la partita, se l’arbitro non giudica “chiara occasione da rete” il fallo commesso dal difensore locale noi non vinciamo mai la partita, poi l’abbiamo vinta e con merito, ma gli episodi sono decisivi o no? Si… lo sono, gli arbitri possono essere decisivi si o no? Si… questo al di là di meriti e demeriti… e a me piace dire le cose che vedo, quando sono a mio sfavore e quando sono a mio favore, indifferentemente, tutto qui, ma rispetto la libertà di opinione, de gustibus.
L'ultima citazione è evangelica.. Gesù disse “chi di spada ferisce di spada perisce”, per noi oggi però sarebbe più giusto il contrario, “chi di spada perisce di spada ferisce”… Domenica siamo periti noi, oggi il Chiusi, oggi a me domani a te, ah, gli episodi……..

Ore 2:12, felice notte popolo amaranto-gialloblù

Simone Bardazzi


Postato Giovedi 13 Novembre 2014 - 03:00 (letto 987 volte)

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