|
Menu |
|
|
|
|
|
 L'intervista del ds Vannucchi al Tirreno
|
 «Maliseti? Dovrà essere una prima scelta per giocatori e tecnici...»
Dopo l’irresistibile ascesa, coincisa con l’avvento alla presidenza di Gian Luca Pacini, e la conquista di tutte e tre le kermesse regionali, il Maliseti nelle ultime due stagioni ha adottato una politica gestionale più attendista tesa a consolidare le posizioni raggiunte e a migliorarsi sia sul piano dirigenziale sia su quello strutturale ma con la prossima annata le ambizioni tornano a farsi più decise e, soprattutto, nei regionali si spera in un deciso cambiamneto di rotta destinato a condurre la società amaranto tra le realtà calcistiche più rappresentative del panorama giovanile toscano.
Emblematico in questa ottica l’arrivo del nuovo ds Patrizio Vannucchi, considerato, a ragione, un po’ come un novello re Mida del calcio giovanile vista la sua prodigiosa capacità di trasformare in materiale prezioso tutto ciò che tocca.
«Stiamo lavorando con un obbiettivo preciso davanti ai nostri occhi - inizia Vannucchi - portare il Maliseti ad essere sempre e comunque una prima scelta per tutti, giocatori, tecnici, dirigenti e genitori. Abbiamo le strutture, le capacità dirigenziali ed organizzative per puntare in alto ed offrire ai nostri tesserati la possibilità di crescere in un ambiente sano e stimolante».
Il messaggio è davvero chiaro ma a livello tecnico come si preannuncia il 2009?
«Siamo soddisfatti di quanto fatto finora, anche in prospettiva futura. Siamo riusciti a trattenere alla scuola calcio Fabio Montemaggi ed è arrivato Giovanni Caiazza che oltre ad avere la responsabilità degli allievi b curerà anche la preparazione di tutte le nostre rappresentative diversificandola categoria per categoria. Carlo Salvadori sarà il tecnico degli allievi regionali mentre Alessandro Becheri, fresco vincitore dei giovanissimi provinciali, si cimenterà nel campionato regionale del’94. Confermatissimo, poi, agli juniores regionali Pietro Carovani che in questi anni ha fatto faville. Tecnico d’eccezione anche per il’95 provinciale che vedrà in panchina Tommaso Levantino, reduce da un gran campionato a Calenzano».
Definito l’organigramma tecnico diamo un’occhiata ai nuovi arrivati?
«Negli allievi B - continua il ds del Maliseti - Caiazza eredita un buon gruppo reso ancora più forte dagli innesti di Potestio, di Vannucchi e di Loriga e Meoni prelevati da Lastrigiana, Chiesanuova e Montale cui vanno ad aggiungersi anche Betti e Guerriero, ex Zenith Superga Ambrosiana. I giovanissimi B mi sono sembrati un buon gruppo con delle individualità da seguire attentamente e mr. Levantino è la persona giusta per ottenere un ulteriore salto di qualità. Pochi i volti nuovi in questa rosa ma di sicuro Froio e Cortini arrivati dal CF 2001 e dalla Galcianese daranno un contributo molto importante per raggiungere la giusta maturità e i necessari equilibri».
Sono stati i regionali a monopolizzare il mercato estivo a vedere la lista dei nuovi arrivati
«Vero - risponde Vannucchi - nelle due categorie, allievi e giovanissimi, sono molti i giocatori nuovi: nei giovanissimi abbiamo preso dalla Pietà 2004 Cibella, Pieraccioli, Santini, Cecchi e Rosati, dal Tavola Malaventano, dal Calenzano De Feo ed il trio del CF 2001 Melani, Luciano e Pirozzoli cui proprio negli ultimi giorni si è aggiunta una vera ciliegina come il fantasista Mgar in arrivo dal Poggibonsi ma con esperienze professionistiche nella Fiorentina e nel Prato. Negli allievi l’impegno è stato ancora maggiore perché siamo andati anche fuori dai confini toscani per trovare le pedine giuste: oltre, infatti, a Tazzioli, Giovannetti e Vettori da Quarrata saranno in rosa Eugenio Manna e Giuseppe Laezza scovati a Napoli mentre dal S. Pio X di Foggia salirà a Maliseti Antonio La Roia. Ultimo colpo, infine, quello di Ceccarelli, un esterno sinistro che ha vestito la maglia della Pistoiese».
Saltano agli occhi i sacrifici fatti, naturale aspettarsi dei campionati di vertice allora?
«Non è mai facile assemblare ragazzi nuovi con esperienze diverse ed abitudini, anche di vita, non molto simili ma contiamo soprattutto sull’abilità di Salvadori e Becheri per costruire un gruppo che nel giro di un paio d’anni possa assicurare al Maliseti risultati davvero prestigiosi».
Quando si comincia, direttore?
«I primi a partire saranno gli allievi regionali che andranno in ritiro a Gaggio Montano dal 23 al 30 agosto, quindi, in rapida successione seguiranno tutti gli altri».
Il Tirreno, Prato, 29 luglio 2008
Postato Martedi 29 Luglio 2008 - 09:08 (letto 1217 volte)
Le ultime notizie relative a questo argomento Fabbri: «Prova di carattere, importante muovere sempre la classifica...» (04/03/2020 - 15:54) letto 270 volte
Tutte le notizie relative a questo argomento
|
|
|
|
|
Login |
|
|
|
|
|
|
Utenti |
|
Persone on-line:
 0 amministratori
 0 utenti
 4 ospiti
|
|
|
|
|
Cerca |
|
|
|
|
|
