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 Mixed Zone: i commenti dei mister
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 Interviste a Rossi («I giocatori vincenti sono quelli che sanno trovare sempre le giuste motivazioni...»), Cavaliere, Cavalieri («Stiamo già lavorando per l’anno prossimo, quando potremmo essere l’unica società della piana a fare l’Elite...»), Di Vivona, Becheri e Bruscoli...
ROSSI: «Primo tempo da dimenticare, ritmi bassi, squadra molle. Dopo essere andati in svantaggio, negli ultimi minuti della prima frazione c’è stata una reazione, che ha portato al gol del pareggio, su un cross di Damiano Melani, il loro difensore ha messo nella sua porta per anticipare Ballerini. Nel secondo tempo la prestazione è stata accettabile, alla fine abbiamo ottenuto i tre punti, prendiamoci il risultato. I ragazzi sono forse un po’ scarichi, l’aver raggiunto con un certo anticipo una posizione di tranquillità in classifica ha fatto subentrare un po’ di rilassamento. Dopo essere stati tutto l’anno nelle primissime posizioni, mi dispiacerebbe arrivare a metà classifica e farsi magari superare da società che per tutto l’anno sono state più vicino alla zona play-out. I play-off sono quasi sfumati, per il discorso della forbice. Ma abbiamo comunque l’obbligo morale, per la società e i tifosi, di finire in maniera decorosa. E comunque nel calcio non si può mai dire, il Querceta domenica ha il derby con il Seravezza e all’ultima giornata potrebbe trovare una Vaianese non ancora condannata ai play-out. I giocatori vincenti sono quelli che sanno trovare sempre le giuste motivazioni, abbiamo ancora qualcosa da chiedere a questo campionato, come record di punti, miglior piazzamento, poter dire di essere arrivati terzi o quarti in un campionato con due marziani come Marina La Portuale e Forte Querceta…»
CAVALIERE: «Tra gite, squalifiche ed esigenze di prima squadra, abbiamo affrontato l’impegno con un organico ridotto ai minimi termini, 13 giocatori in nota. I due campi poi sono stati obbligati, perché dopo 20’ ho dovuto sostituire Dirma e all’inizio del secondo tempo Cibella. Complimenti al Lanciotto Campi per la vittoria. Emozione particolare tornare a Campi? Sono state sei stagioni molto belle, ci siamo tolti anche delle soddisfazioni, vincendo un campionato, una coppa regionale proprio contro il Maliseti e disputando due campionati Juniores Nazionali. Mi ha fatto piacere salutare dirigenti e giocatori. Tra tanti amici, anche un “nemico”, che non si è fatto vedere ma ha aspettato il 90’ per farsi sentire con un urlaccio. Poteva cercarmi quando voleva, contento lui. Le prossime tre partite? Per chi ha giocato meno può essere l’occasione per dimostrarmi di poter partire titolare nelle finali. La semifinale con la vincitrice del girone D? Probabilmente una tra Grassina e Antella, ma è un girone molto equilibrato…»
CAVALIERI: «Bellissima vittoria, dobbiamo fare tutti i complimenti a questi ragazzi che non si risparmiano mai durante la settimana e la domenica mettono in campo tutto quello che hanno. Nel primo tempo abbiamo sofferto i ritmi altissimi del Margine Coperta, formazione formata da8-9 ragazzi del ’98 che lo scorso anno ha vinto il titolo italiano. In un paio di occasioni siamo stati anche fortunati a non andare sotto. Nel secondo tempo invece siamo venuti fuori alla grande, segnando due bellissime reti con Mosconi, su assist di Berti, e con uno splendido contropiede Tozaj-Berti, finalizzato da quest’ultimo. Quando Berti parte in velocità non lo prende più nessuno, 18 gol senza rigori, capocannoniere del campionato, ricordiamoci che due anni fa è stato un anno fuori con il crociato rotto, questo ragazzo è un patrimonio della società. Faccio i complimenti a tutti i ragazzi che sono entrati, a partire da D’Elia che dopo 15’ ha preso il posto di Manetti, che ha preso una scarpata in viso. E ai ’98, domenica hanno giocato ancora Ceccarini e Munì. Stiamo già lavorando per l’anno prossimo, quando potremmo essere l’unica società della piana a fare l’Elite... Gli altri risultati ci favoriscono, abbiamo quasi messo al sicuro la partecipazione alla coppa regionale, abbiamo il secondo posto nel mirino. Domenica partiamo tutti in pullman per Cascina, con le famiglie, vogliamo fare bene…»
DI VIVONA: «Come ripeto dall’inizio della stagione, noi dobbiamo avere più paura di noi stessi che degli avversari. Il primo tempo è stato uno dei più brutti della stagione, i ragazzi si sono approcciati alla gara con troppa leggerezza. Abbiamo rischiato tantissimo, il Firenzuola ha colpito due pali su altrettante azioni di contropiede. Nell’intervallo ho spronato la squadra, nel secondo tempo i ragazzi sono rientrati con molta più convinzione, e dopo poco Ceccarini ha sbloccato il risultato. Poco dopo sempre Ceccarini ha raddoppiato, e da lì la partita è stata tutta in discesa. Adesso ci aspetta la Galcianese, come difficoltà è una partita molto simile a quella di Santa Lucia, non a caso su quel campo il Coiano Santa Lucia ha lasciato due punti…»
BECHERI: «Sconfitta meritata, l’atteggiamento in campo dei ragazzi non è stato da squadra. Già negli spogliatoi prima della partita avevo fatto notare ai ragazzi che mi sembravano troppo tranquilli, in campo l’Isolotto ci è stato superiore sotto l’aspetto caratteriale. Abbiamo fatto un passo indietro rispetto alle ultime domeniche, me ne prendo la responsabilità io come allenatore, lo devono fare i ragazzi perché bisogna rispettare la società, scendendo in campo con la testa giusta. Alla fine i ragazzi erano dispiaciuti, però non possiamo continuare a commettere errori da calcio scuola. Dopo essere passati in vantaggio con Guazzini abbiamo subito due gol con la difesa schierata, palla lunga e tutti a guardare il pallone che rimbalza. Complimenti ai ragazzi dell’Isolotto che pur avendo un piede e mezzo nei provinciali hanno dimostrato di avere le giuste motivazioni…»
BRUSCOLI: «Sono molto soddisfatto, successo importante contro una squadra che era soli due punti dietro di noi. In occasione del gol bravo Lagazzi a sfruttare una bella verticalizzazione di Bettazzi. Complimenti ai ragazzi, stanno crescendo come singoli e come squadra…»
Postato Martedi 25 Marzo 2014 - 17:34 (letto 921 volte)
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