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 Baragli: «Una scuola calcio Renato Buso a Maliseti? Possibilità concreta...»
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 Intervista a Filippo Baragli, insieme a Raffaele Braccini si occuperà dell'organizzazione della scuola calcio. A Maliseti nasca una scuola calcio "Renato Buso"? «Possibilità concreta, ne stiamo parlando...»
LA SCHEDA - Istruttore CONI-Figc, reponsabile tecnico scuola calcio, operatore formato BLSD (Basic Life Support &Defibrillation), da anni nel mondo del calcio, ha allenato in varie categorie dai Pulcini ai Giovanissimi, lo scorso anno è stato scelto da Renato Buso come responsabile della scuola calcio Renato Buso a Firenze, insieme a Braccini nella stagione appena conclusa è stato osservatore dell'A.C. Prato.
BARAGLI: «Sono molto contento di essere a Maliseti insieme al mio amico Raffaele, sono sicuro che insieme potremo fare un buon lavoro per sviluppare la scuola calcio della società amaranto-gialloblu. Ringrazio la società per questa opportunità. Insieme a Braccini ci occuperemo dell'organizzazione della scuola calcio, senza seguire una squadra come istruttori. Nello staff vorremmo inserire un istruttore specifico per l'attività motorio ed un istruttore responsabile per la tecnica individuale, un aspetto fondamentale ma spesso sottovalutato. Cureremo la crescita tecnica anche a discapito dei risultati sportivi immediati. Come ha già avuto modo di dire Raffaele, lo staff sarà formato da buona parte degli attuali istruttori, con alcuni inserimenti. Il rapporto con i genitori? Io e Raffaele faremo un po' da filtro, ci piace che gli istruttori facciano gli istruttori mentre è giusto che per le problematiche che dovessero presentarsi i genitori vengano in primis da noi in quanto responsabili...»
Rispetto alle indiscrezioni pubblicate su alcune testate circa la possibilità che a Maliseti nasca una scuola calcio "Renato Buso", Baragli dice: «Non smentisco, è sicuramente una possibilità concreta. Per rispetto dei ruoli credo sia giusto che ad annunciare la cosa siano Renato stesso e la società Maliseti Tobbianese, si incontreranno nei prossimi giorni. Credo che per la società amaranto-gialloblu sarebbe una grande opportunità di crescita, non solo per il fatto di legarsi all'immagine di un ex-calciatore professionista ed attuale viceallenatore del Chievo Verona, ma per i principi ed i valori alla base della scuola calcio di Renato Buso, al primo posto l'educazione...»
Postato Domenica 29 Giugno 2014 - 16:45 (letto 1041 volte)
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